mercoledì 8 gennaio 2014

MANGIARE SENZA INGRASSARE… E’ POSSIBILE SE SI SEGUONO ALCUNE PICCOLE E PIACEVOLI REGOLE


Cari amici, bloggers e semplici curiosi,

avrete sicuramente affrontato le feste mettendo a dura prova i vostri organi con una scorretta alimentazione... niente di male, è giusto concedersi qualche volta una pausa di distensione ben sapendo, però, di aver scaricato sul vostro tablet il manuale che risolve subito il vostro piccolo problema: “Mangiare senza ingrassare”, il mio e-book scritto per tutti coloro che “amano farsi del bene”.

Veniamo allora a qualche indicazione culinaria per riprendersi dalla stanchezza digestiva delle ultime vacanze.
 
Consiglio una prima fase depurativa di una settimana circa incentrata su un’alternanza, per la cena, di passati di verdure caldi (carote, zucca, zucchine, piselli, sedano, fagiolini), nei quali verserete per ogni piatto alcuni cucchiai di olio extra-vergine di oliva, e  un misto di verdure cotte che comprendano cavolo nero, carciofi, verza stufata.

A queste verdure, che potrete mangiare in abbondanza, non dovrete mai aggiungere sale. Dopo la cena, potrete bere dell’ottimo Roiboos caldo, due o tre tazze. Si tratta di un arbusto originario del Sud Africa noto anche come thè rosso ma che non contiene teina né caffeina e che è invece ricco di antiossidanti, aiuta la digestione e la depurazione del fegato.

Per la colazione si potrà mangiare del pane nero con un velo di burro e con qualche frutto poco zuccherino, soprattutto more, frutti di bosco, mirtilli, fragoline di bosco, tutti potenti anti-ossidanti che favoriscono il microcircolo. Il tutto dovrà essere accompagnato da uno yogurt bianco senza zuccheri aggiunti e un caffè espresso, anch’esso senza zucchero né edulcoranti.

Per il pranzo consiglio un’alternanza di carni bianche e pesce, meglio se molto grasso, con una bella insalata mista condita con olio di semi di lino, ricco di Omega 3-6-9, senza aggiungere aceto. A fine pranzo qualche fetta di ananas e qualche manciata di mandorle o noci.

In questo modo, ci si potrà nutrire a pranzo con salmone, orata/branzino, coniglio, tacchino e pollo, meglio se BIO, senza mai aggiungere sale e astenendosi, nella maniera più assoluta, dal bere alcolici o bevande zuccherine.

Nelle pause consiglio di bere molta acqua minerale naturale in bottiglia, mentre durante i pasti un po’ di acqua frizzantina a temperatura ambiente non guasta mai.

Non dimenticatevi della mezz’ora di passeggiata veloce dopo cena e di andare a letto presto, massimo alle 23.00, magari dopo aver sorbito una doppia camomilla senza aggiunta di zucchero e con una sola fetta di limone.

Per le porzioni, regolatevi voi in base alla vostra fame. L’importante è, come recita il mio metodo della Kronoalimentazione, “ogni pasto all’ora giusta”, cercando di limitare al massimo l’introduzione di zuccheri bianchi raffinati. Questo consentirà ai vostri ormoni di lavorare al meglio, com’è stato riconosciuto anche da molti medici endocrinologi.


A voi tutti auguro un felice 2014 all’insegna del buon cibo e della buona salute!


Dr. Michele Allegri

1 commento:

Alexia ha detto...

Ho leggiucchiato oggi parte del tuo libro Io sono ciò che mangio. Di per sè la teoria è affascinante (e in parte anche motivata); ero già a conoscenza delle questioni sull'indice glicemico (ne parla spesso anche il famoso dott. berrino) tuttavia non mi pare facile mangiare riso e minestrone a colazione e mi pare anche tutt'altro che naturale e istintivo.
Inoltre con il menu che hai proposto, non si poteva Non perdere peso.
Io l'ho perso ugualmente (e in modo molto graduale), non privandomi di niente e con una dieta che si confaceva alle mie esigenze (es. sono vegetariana).
Un tipo di alimentazione come la tua non potrebbe essere adatta a me, visto che inserisci molta carne e pesce.
Alcune buone abitudini ce le ho già proprio in virtù della mia scelta alimentare...
Chi dice, in fondo, che ancestralmente... mangiavamo minestrone o riso a colazione?
E' chiaro che nella prima parte della giornata si consumano più energie, e quindi è bene concentrare la maggior parte dei cibi, ma questa colazione che sembra un pranzo non mi appartiene proprio. E poi viviamo nel mondo, lavoriamo... non tutti hanno la possibilità di preparare il proprio pranzo come descritto.