venerdì 18 dicembre 2009

UNA RICETTA PER LE FESTE

SPAGHETTI INTEGRALI CON RAGÙ… DI NOCCIOLE
RICETTA A BASSO INDICE GLICEMICO, ADATTA A NCHE A VEGANI ! INGREDIENTI PER 4 PERSONE: 240 grammi di nocciole pelate Olio extravergine d’oliva 1 cipolla Mezzo gambo di sedano 1 carota 1 rametto di rosmarino fresco o secco 1 bicchiere di vino rosso Mezzo litro di passata di pomodoro 400 grammi di spaghetti integrali PREPARAZIONE DEL RAGÙ Prendete le nocciole intere pelate e tritatele in un macinacaffè. Deve risultare una granella delle dimensioni che preferite ma non una polvere. In alternativa è possibile acquistare la granella di nocciole già pronta. Mettete la granella di nocciole in un tegame antiaderente e tostatele per qualche minuto a fuoco medio, avendo cura di farle saltare spesso. Quando cominciate a sentire il profumo delle nocciole, aggiungete l’olio extravergine d’oliva, la cipolla tritata o affettata sottilmente, la carota e il sedano a pezzettini. Dopo qualche istante, aggiungete il rosmarino sminuzzato e fate rosolare il tutto a fuoco basso, finché la cipolla non sia dorata. Aggiungete il bicchiere di vino rosso e fate sfumare finché non si sia asciugato. Aggiungete la passata di pomodoro un po’ per volta, mescolando mentre la versate. Fate cuocere per circa 45 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto. COTTURA DELLA PASTA Riempite d’acqua fino circa 3 centimetri dal bordo, una pentola alta e capiente e portatela ad ebollizione, col coperchio chiuso. Quando l’acqua bolle, buttate gli spaghetti. Appena si sono ammorbiditi, girateli e continuate a girarli spesso. Intanto, accertatevi che il ragù sia ben caldo, altrimenti riscaldatelo per qualche minuto a fuoco basso. Dopo 9 minuti controllate la cottura: devono essere scolati al dente. Scolate gli spaghetti e fateli saltare per qualche secondo con ragù per insaporirli. Versateli nei piatti e aggiungete su ogni porzione un filo di olio extravergine d’oliva e un pizzico di granella di nocciole. Buon appetito e... Buone feste a tutti i lettori di "Io sono ciò che mangio"

1 commento:

Anonimo ha detto...

bella la ricetta!!!! un'ideona da provare al posto dei raviolazzi ripieni... io la faccio poi vi dico!
Auguroni e complimenti per il blog e il libro!
Vally